Qualche settimana fa ho in contrato il CEO e il CTO di High Cloud Security. High Cloud Security è una startup che si sta occupando di sviluppare una soluzione per la crittografare le Virtual Machine (per ora supporta solo VMware) direttamente dentro il Datastore che le contiene.

Un’introduzione

L’architettura è abbastanza semplice ed è composta da un server che gestisce le chiavi e da un appliance che si interpone fra lo storage fisico e la macchina virtuale in modo da crittografie tutto il traffico che gli passa attraverso. La soluzione è molto intelligente e può essere molto interessante per tutti quegli utenti che hanno la sicurezza dei dati come obiettivo primario

Le macchine virtuali, una volta messe in sicurezza, possono anche essere trasportate all’esterno dell’infrastruttura e aperte solo se in possesso delle chiavi che l’anno generata.

Un video

Ho registrato un video con Bill Hackenberger (CEO di High Cloud Security) dove lui ci introduce i concetti di base della soluzione che sta sviluppando.

Nota Finale

L’approccio è sicuramente interessante anche se le applicazioni, al momento, sono limitate. Inoltre la soluzione è immatura sull’aspetto alta affidabilità (su cui però ci saranno presto delle novità).
Insomma, una di quelle aziende da tenere d’occhio e con una soluzione in mano che potenzialmente può indirizzare uno dei problemi più sentiti dai CIO rispetto al Cloud: la sicurezza e la protezione dei dati.

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Disclaimer: Sono stato invitato al meeting con High Cloud Security da Condor Consulting Group e loro hanno pagato per il viaggio e l’alloggio. Non sono stato ricompensato in alcun modo per il mio tempo e non sono in obbligo di scrivere articoli. In ogni caso, i contenuti di questi articoli non sono concordati, rivisti o approvati dalle aziende menzionate o da altri al di fuori del team di juku.