Io sono un fan dei VSA e quindi non mi dispiace parlare di quello di Nexenta, specifico per il VDI (e in particolare per VMware View).
Uno dei problemi del VDI è sempre stato lo storage o, più precisamente, il costo legato allo storage. I VSA, in questo senso, aiutano tanto permettendo di utilizzare storage locale (ed economico) installato sul server invece che accedere a SAN o NAS.
Il VSA di nexenta non fa solo questo ma è sato integrato con un tool che permette di semplificare radicalmente il deploy e il management di una infrastruttura VDI. In una parola: brillante!
Teoricamente il VSA è anche molto efficiente visto che sfrutta le capacità di deduplica insite nello ZFS, anche se poi sarebbe da verificare quanta CPU viene usata per farlo…
La settimana scorsa, durante l’OpenStorage Summit ho avuto modo di registrare un video con Sakthi Chandra (SR. Director of product marketing di Nexenta) nel quale si parla proprio del VSA.
Buona Visione!
Nota Finale
L’idea è molto interessante e sicuramente permette di fare un grande risparmio per implementare una infrastruttura VDI: non c’è dubbio che uno dei limiti nell’implementazione del VDI è il costo di acquisto dell’infrastruttura.
D’altro lato non è segnalato da nessuna parte come viene gestita la parte di HA (se esiste) e quindi c’è il rischio concreto che se si ferma un server si fermano decine di client… Se non esiste un meccanismo di HA (o di replica del VSA) non riesco a immaginare implementazioni a livello enterprise di questo oggetto. Indagherò…
Disclaimer: Sono stato invitato a questo meeting da Nexenta e loro hanno pagato per il viaggio e l’alloggio. Non sono stato ricompensato in alcun modo per il mio tempo e non sono in obbligo di scrivere articoli. In ogni caso, i contenuti di questi articoli non sono concordati, rivisti o approvati dalle aziende menzionate o da altri al di fuori del team di juku.
Applicazioni ve ne possono essere, ma bisogna ripensare a come gestire gli utenti… e ovviamente non va bene in tutti i casi
Applicazioni ve ne possono essere, ma bisogna ripensare a come gestire gli utenti… e ovviamente non va bene in tutti i casi