“Il backup del mio PC non è un problema…” fin quando non si perdono i dati o, addirittura il PC! Purtroppo, ancora oggi, il backup è un argomento molto sottovalutato sia quando si parla dell’ambiate consumer ma, purtroppo, anche quando si parla di micro aziende.

L’ignoranza

A volte è proprio il concetto di backup ad essere fumoso. Capita anche di vedere quello che fa le copie dei propri dati sulla chiavetta USB (e poi perde la chiavetta) o quelli che fanno una copia dei dati nello stesso disco su cui lavorano (ma in un’altra directory 🙂 ).
C’è spesso anche questa idea che “fatto il backup” siamo a posto… ma mai nessuno che verifichi se quello che si sta facendo è poi riutilizzabile in caso di bisogno.
I casi sono innumerevoli ma il problema non è solo la scarsa conoscenza.

La complessità

Io mi ritengo fortunato ad essere un utente Apple Mac OS X: ho time machine. Ma, a parte che molti utenti Mac ignorano di averlo, gli utenti Windows non hanno tool di backup simili e quindi per loro è ancora più complesso.
Devono scegliere un tool adatto, lo devono configurare e lo devono mantenere… oltre, ovviamente, ad aver bisogno di un device esterno su cui fare il backup. Per l’utente medio questo si traduce di nuovo in non fare il backup o farlo male.

Soluzioni

Io faccio il backup di ogni computer con time machine (il portatile sia a casa che in ufficio, visto che ci lavoro voglio essere sicuro). Come seconda sistema di backup uso Dropbox: i dati importanti li tengo sincronizzati e quindi vengono backuppati sia localmente che sul cloud (Dropbox, come molti altri ha anche un sistema che gestisce le diverse versioni dei file).
Fare così non è difficile ed è anche “trasparente” ma ci vuole sempre un utente che un minimo capisca cosa sta facendo.

logo_backblazeUn’altra soluzione, che ho visto in dettaglio pochi giorni fa, e che mi ha positivamente impressionato, è BackBlaze. Praticamente questi signori ti danno un servizio di backup (cloud) 5$/mese/PC con spazio illimitato (già, illimitato!). Il bello è che è tutto automatico: tu installi il software e lui parte a fare il backup di tutto, no ti devi preoccupare di nulla. E’ interessante perché il client gestisce la banda, gestisce le differenze fra i vari backup, comprime i dati prima di spedirli, li crittografa, ha una UI semplice per far il restore e così via. C’è anche un servizio per il quale ti spediscono un HD con i tuoi dati nel caso tu li volessi tutti in un colpo solo!
Costa meno che comprarsi un HD esterno (e magari un tool di backup)… e poi è comodo, soprattuto se sei sempre in giro con un portatile.
Ovviamente, questa è una soluzione per fare il backup dei PC e per quel tipo di utenti molto poco smaliziati (anche se poi è anche possibile personalizzare il client in modo dettagliato).
Parlando di utenti di fascia bassa non penso neanche valga la pena spiegare troppo i dettagli tecnici (che comunque potete trovare sul sito), il consiglio che vi do è quello di provarlo (c’è una demo di 15gg) e vedere come va (così vi togliete anche i dubbi sulla gestione della banda e cose del genere, che tanto so che tutti partono con questo tipo di obiezioni! 😉 ).
C’è anche una soluzione per aziende con un portale di gestione compelto e facile da usare.

Perchè è importante

Ormai è tutto digitalizzato e quindi, anche in casa, i dati si creano e non si cancellano più. Basta pensare alle foto dei vostri bimbi, ai video e a tutto il resto (anche ai film che ormai si possono comprare su internet). Perché rischiare di perdere tutto solo perché magari si è rotto il disco del computer?

Disclaimer: Sono stato invitato a questo meeting con Backblaze da Condor Consulting Group e loro hanno pagato per il viaggio e l’alloggio. Non sono stato ricompensato in alcun modo per il mio tempo e non sono in obbligo di scrivere articoli. In ogni caso, i contenuti di questi articoli non sono concordati, rivisti o approvati dalle aziende menzionate o da altri al di fuori del team di juku.