Che CISCO, prima o poi, si sarebbe comprata un’azienda di storage era scontato (qui la news Ufficiale).
Whiptail è stata un’ottima scelta e probabilmente, se funziona, ce ne saranno altre.
Perchè Whiptail
Di Whiptail avevo già parlai in passato, non che il prodotto mi avesse particolarmente impressionato da un punto di vista architetturale ma, da un punto di vista puramente di performance, era sicuramente interessante.
Questa acquisizione ha diversi vantaggi per CISCO e forse molti meno rischi se paragonata alle voci che davano NetApp come possibile obiettivo.
Prima di tutto Whiptail è costata poco (415 M$) poi è un’azienda piccola e facile da “digerire”: processi e organizzazione,vendite e R&D di un’azienda di poche decine di persone è sicuramente più facile da integrare che una NetApp.
NetApp, oltre ad essere grande (e costosa), è anche un partner in molte iniziative: Whiptail copre solo una piccola fascia dei potenziali deal che ora vengono portati avanti congiuntamente e questo mette tutti nella posizione di avere un periodo più lungo per reagire in modo appropriato a questo cambio di strategia.
VCE,FlexPod e compagnia
In ogni caso una mossa è stata fatta e nel medio/lungo periodo inizierà ad avere conseguenze. Il venditore CISCO ora ha un prodotto (uno stack) tutto suo e potrà quindi comportarsi diversamente da quanto è stato fatto in passato. Tutte le partnership in essere saranno quindi riviste un po al ribasso: NetApp o EMC faranno più fatica a coinvolgere CISCO in trattative dove si potrebbe vendere una stack completo e viceversa….
Insomma, alla fine rimarranno tutti “amici”… ma di quel tipo per cui nessuno vuole dare le spalle all’altro (non so se mi sono spiegato).
E’ solo primo passo
Sono convinto che questo è solo il primo passo, Whiptail ha un potenziale eccellente e ora potrà sviluppare (e vendere) ancora più serenamente il suo prodotto. Dall’altra parte il prodotto è di fascia alta ed è probabile che CISCO prima o poi ritornerà sul mercato per acquisire ancora e coprire anche la fascia media del mercato…. Le opzioni in questo momento sarebbero diverse e tutte con vantaggi e svantaggi, probabilmente ci vorrà un po di tempo.
Nota finale
Si profilano tempi interessanti. Da un lato CISCO teme quello che può succedere sul lato software-defined networking (soprattutto per colpa di EMC e VMware) e sta cercando di correre ai ripari. Dall’altro l’acquisto di una azienda di storage era atteso da tutti proprio perché era evidente il buco di offerta di un’azienda che si propone come fornitore di infrastruttura a 360°.
PS Al Juku unplugged della prossima settimana si parlerà molto anche di SSD… è un’occasione per approfondire queste tematiche. (qui il link per l’iscrizione) 😉