Ieri, ascoltando Speaking in Tech (che consiglio vivamente a tutti), ho scoperto l’esistenza di Transporter: un oggetto prodotto da una startup che si chiama Connected data e che serve per creare un sistema di storage privato peer-to-peer che si utilizza in modo simile a Dropbox… Geniale!
Ho già parlato più volte in passato di peer-to-peer storage come una soluzione molto appetibile nell’SMB e vedo con piacere che continua ad esserci un gran fermento a proposito!
La soluzione è semplice: gli oggetti hanno una connessione di rete ed un disco all’interno. Si collegano e si configurano in modo che si possano sincronizzare fra di loro e mantenere i file sempre disponibili. Esistono diversi tipi di configurazioni possibili e clienti per tutti i principali sistemi operativi desktop e mobile. Mi piacerebbe molto provarlo perché se funziona può essere una soluzione eccellente sia per utenti di tipo home evoluto che piccoli gruppi di lavoro.
Vi consiglio vivamente di dare un occhio al sito web per capire come funziona.