E’ incredibile quanto stia prendendo piede Hadoop e altre tecnologie Big data (soprattutto all’estero, dove sono più avanti e ci sono mediamente più soldi da investire in questo momento). Basta guardarsi intorno per capire qual’è l’interesse. Appena avrò cinque minuti vi racconterò alcune impressioni sulle aziende di Big Data che ho incontrato la scorsa settimana ma intanto voglio darvi un consiglio.
Basta Oracle! (e gli altri DB)
Lo so, probabilmente è quello che vi da da mangiare oggi e molti di voi pensano che spendere dei soldi per certificarsi come DB Admin Oracle abbia senso(e dico Oracle solo perché è il più utilizzato). Migliora il curriculum e forse anche la conoscenza del prodotto ma è utile spendere migliaia di euro per poi non avere chiaro in quanto tempo si rientra di questo investimento? vale la pena?
Molti fra l’altro, vista la miopia (e spesso l’ignoranza) dei datori di lavoro, spendono di tasca propria per queste certificazioni. Il mio consiglio è che smettiate di buttare via soldi in tecnologie vecchie di decenni e vi buttiate su qualche cosa che potrebbe veramente cambiare la vostra vita professionale.
Se continuate a investire il vostro tempo e denaro si DB relazionali rimarrete uno dei tanti (ma tanti), e le vostre possibilità di emergere sono circa nulle, 0. Si, sarete bravi, ma sarete uno dei tanti e ci sarà sempre qualcuno che chiede meno di voi per fare lo stesso lavoro.
Non vale la pena buttare via neanche un euro… Un amministratore di DB vale come il due di bastoni quando comanda denari.
Big Data è il futuro (per tutti!)
Qua siamo decisamente indietro, ma in US e nel Nord europa sta già succedendo. Il Big data sta entrando nelle aziende e mancano le risorse per sviluppare progetti.
Risorse che le aziende si contendono fortemente e sono disposte a pagare oro sia sul fronte Sysadmin che su quello Developer (meglio ancora figure in grado di fare entrambi…) o, ancora di più se sono degli architect e Data scientist.
I consulenti sono ricercatissimi, ci sono molte opportunità (al momento soprattuto all’estero) e sicuramente progetti ben più interessanti di quelli che siete abituati a fare con le tecnologie tradizionali.
Nota finale
Se credete nelle certificazioni per il vostro curriculum molto meglio guardare al futuro invece che al passato, soprattutto se i soldi che spendete sono i vostri.
I centri in Italia che sono in grado di far crescere su queste tecnologie sono ancora molto pochi ma stanno crescendo, in ogni caso stare una settimana a Milano per un corso vi può costare come stare una settimana in una qualsiasi città europea (che magari è anche l’occasione per confrontarsi con gente che ha fatto esperienze diverse…).
Insomma, guardatevi intorno e, soprattutto, avanti. Il primo passo per avere un futuro migliore è crearselo. 😉
Qui ho portato l’esempio di Hadoop, ma ci sono diverse tecnologie interessanti in giro su cui varrebbe la pena essere fra i primi a saperne di più…
Quali sarebbero le altre tecnologie? 🙂
Penso che in quel momento avevo in testa cose come NoSQL.
NoSQL vuol dire tutto e non vuol dire nulla: si va da Redis a Riak, da Kyoto Cabinet a Cassandra. 🙂
è per questo che uno usa una parola più generica. Proprio per non dover questionare su dettagli che al 99% delle persone che legge gli articoli non frega molto.
Io sarei uno di qull’1% a cui interessa