OneNote o Evernote?

Immagino che tutti conoscano l’uno o l’altro. Si tratta di tool molto semplici che permettono di fare un sacco di cose. E sono fondamentali se uno viaggia o ha bisogno di tenere tante informazioni personali e di lavoro nello stesso posto.

Si passa dal semplice prendere appunti a fotografie, disegnare a mano libera, scansione documenti e tanto altro ancora. Tutti questi dati vengono organizzati in note e in raccolte, sono editabili, condivisibili e ci sono anche alcune funzioni per il lavoro di gruppo (una chat su documenti condivisi). Le App esistono per praticamente tutti i tipi di dispositivi e sono disponibili integrazioni con tante altre applicazioni esterne.
In entrambi i casi si parla di applicazioni che hanno un backend cloud e tutti i dati che si creano o si importano sono disponibili su tutti i dispositivi e condivisibili anche con altri utenti che non usano lo strumento.

Evernote è prodotto da una startup, mentre OneNote è di Microsoft. Siccome sto riorganizzando il mio set da viaggio, sto infatti aspettando anche un nuovo Surface 3 (con relativa tastiera e penna), ho iniziato anche a vedere le applicazioni compatibili con questo device e mi sono chiesto se non sia il caso o meno di migrare da Evernote a OneNote… scelta difficile!

Evernote

Io uso Evernote intensamente, ho l’abbonamento Premium ($50/anno) e quindi posso usare tutte le funzionalità con spazio di storage infinito. Le applicazioni sono tantissime. A volte, quando mi arrivano dei documenti da firmare e sono in viaggio ad esempio, apro il documento e faccio la firma sul touchscreen e lo rimando indietro al volo. Questa è una delle mille applicazioni possibili, a volte faccio solo fotografie di documenti per poterli tenere da parte e cercarli attraverso il contenuto (L’OCR, il riconoscimento del testo, è fantastico), oppure ritaglio una pagina web attraverso l’estensione per il browser… ma per la maggior parte delle volte è un modo per prendere note al volo ed averle disponibili quando mi servono.

Mi fermo a descrivere le possibili applicazioni perchè sono davvero tante. Se poi si entra nell’ecosistema, ci sono un sacco di altre applicazioni che utilizzano Evernote a vario titolo e fanno cose decisamente interessanti.

Io mi sono trovato sempre bene con Evernote e, teoricamente, non c’è motivo per cambiare. Allora perchè sto guardando anche OneNote?

OneNote

La maggior parte delle cose che ho detto di Evernote sono assolutamente ripetibili per OneNote. Evernote ha dei vantaggi su alcuni fronti, OneNote su altri, ma le funzionalità core cambiano poco. OneNote, è ovviamente molto più integrato agli ambienti Microsoft (Es. Office365 e OneDrive). Per cui, se si è un utente Microsoft Office OneNote è una scelta più naturale. Un altro vantaggio di OneNote è il prezzo: Zero. Infatti, rispetto ai $50 si può fare un bel risparmio. Soprattuto se si pensa che per $65 (+iva?) l’anno si può avere l’intra suite Office365 personal… compreso 1 TB di OneDrive. Insomma, non male.

Un altro motivo per cui oggi potrei migrare è l’integrazione con la penna del Surface, chi l’ha provata mi ha detto che è veramente eccellente e, anche se non è un vero e proprio tavolo da disegno, si possono fare un sacco di cose interessanti!

OneNote, ha anche qualche pecca. Infatti, questo l’ho notato fin dal primo utilizzo, le raccolte di note (i Notebook) sono dei file su OneDrive… questo ha degli svantaggi sia nella velocità di accesso, ma anche durante le operazioni di sync, che sembrano più delicate e lente che con Evernote. D’altro canto il fatto che sia un file lo rende anche Backuppabile…

I due prodotti, hanno approcci relativamente diversi ad ogni problema… a volte è solo questione di gusti o di come ci si trova meglio ad operare.

Nota finale

Al momento non ho trovato un vincitore netto e devo dire che non ho neanche fretta (almeno finché non arriverà il Surface 😉 ). Anche se le risposte che ho raccolto alla domanda “Evernote o OneNote?” fatta sui solcial ha dato una certa preferenza a Evernote, ho notato che nella maggior parte dei casi è una questione di principio o, in altri, che non si conosce l’esistenza di funzionalità simili sull’altro prodotto.

Al momento, sto provando ad usare entrambi e i dati sono facilmente migrabili (per Evernote c’è una funzione apposita, per OneNote c’è un programmino terze parti che funziona perfettamente).

Il prezzo è sicuramente un punto a favore di OneNote e penso che sia una scelta decisamente migliore se uno usa i prodotti MS, anche perchè si è già abituati alla UI. Evernote, ma forse è questione di abitudini, sembra un po meglio e se non mi stessi guardando intorno forse rimarrei fedele, in fondo i $50 li vale tutti e mi risolve un miliardo di problemi!

E a livello aziendale? In Italia, Evernote non l’ho mai visto (spesso la gente cade dalle nuvole ancora oggi quando ne parlo). OneNote invece, sia perchè un prodotto Microsoft, sia perchè molte aziende stanno adottando Office365 (ed anche grazie alla capacità di separare dati aziendali da quelli personali) è sempre più diffuso…

Voi cosa usate? Esiste una funzionalità del quale non riuscite a fare a meno e che esiste solo su uno dei due?

Colgo anche l’occasione per ricordare a tutti che il prossimo giugno ci sarà il primo Users.unplugged. Un seminario gratuito che ho organizzato per portare sessioni indipendenti e casi d’uso di utenti finali per sviluppare il confronto e condividere esperienze sulle diverse infrastrutture IT. Le date sono 16,17 e 18 Giugno a Milano, Parma e Padova. La registrazione è obbligatoria. Qui i dettagli.